5 effetti collaterali di Oxandrolone che vuoi evitare
L’uso degli steroidi anabolici non aumenta le capacità atletiche ed è pertanto da evitare a questo scopo. Come tutti gli steroidi anabolizzanti, il preparato è controindicato nella gravidanza accertata o presunta; nel carcinoma della prostata; in certe forme di tumori mammari; nelle sindromi nefrosiche. L’assunzione di oxandrolone può alterare la capacità di coagulazione del sangue e influenzare la glicemia.Fra gli altri suoi possibili effetti avversi sono inclusi possibili disturbi del sonno. Non si conosce l’esistenza di un antidoto specifico, ma in caso di somministrazione di dosaggi troppo elevati di farmaco si può effettuare una lavanda gastrica. Similmente agli altri ormoni anabolizzanti androgeni l’oxandrolone induce ritenzione di azoto, potassio, sodio e fosforo. Il farmaco aumenta l’anabolismo proteico e diminuisce il catabolismo degli aminoacidi e l’eliminazione di calcio.
Si tenga presente che un dosaggio più elevato non porta necessariamente a risultati più rapidi ed efficaci. Agisce favorendo la sintesi di testosterone, promuovendo così l’aumento della massa muscolare. In genere viene Primobolan compresse (metenolone) prescritto a fronte di un dimagrimento associato a un intervento chirurgico, a infezioni ricorrenti, a gravi traumi o a ragioni ignote. Il farmaco possiede proprietà anabolizzanti più pronunciate di quelle androgene.
Gli effetti collaterali dell’oxandrolone sono sostanzialmente sovrapponibili a quelli di altri androgeni di sintesi o naturali. Questi includono acne, ginecomastia (si sviluppa di frequente e talvolta persiste nei pazienti trattati per ipogonadismo) ed edema. In maschi che ricevono dosaggi troppo elevati di farmaco o sottoposti a terapia prolungata, si può avere atrofia testicolare, oligospermia, epididimite e un volume eiaculatorio diminuito. Nei pazienti anziani si possono invece verificare priapismo o eccessiva stimolazione sessuale. Dopo somministrazione per os l’oxandrolone è rapidamente assorbito dal tratto gastrointestinale.
Il combinato di Oxandrolone/Deca-Durabolin è una possibile alternativa per gli atleti con sintomi di cattiva salute durante un ciclo di massa con testosterone, Dianabol o Anadrol 50. L’Oxandrolone appartiene alla famiglia dei 17-alfaalchilati, steroidi anabolizzanti a formulazione orale che, a causa di una particolare caratteristica chimica, risultano lesivi per il fegato. Nonostante ciò l’Oxandrolone è generalmente ben tollerato dagli atleti e non causa grosse alterazioni epatiche. Per questo motivo l’Anavar ®, oltre ad essere uno degli steroidi anabolizzanti orali meno epatotossici, può essere assunto per periodi piuttosto lunghi. Un’assunzione prolungata di Oxandrolone peggiora tuttavia il profilo lipidico ematico, abbassando il colesterolo buono (HDL) ed aumentando il rischio cardiovascolare. In pediatria l’oxandrolone può essere usato in associazione ad altri anabolizzanti nei casi in cui il soggetto presenti ritardi della crescita, per stimolarne lo sviluppo puberale.
Tuttavia, il primobolan può essere più costoso e non altrettanto efficace di questo farmaco. La possibilità che si verifichi policitemia in corso di trattamento, specie nei pazienti che ricevono alti dosaggi ormonali, impone un attento e periodico controllo dell’ematocrito e dei valori dell’emoglobina. La somministrazione di oxandrolone in età prepubere deve essere effettuata con estrema cautela per il rischio di saldatura precoce delle epifisi. L’ormone è controindicato in gravidanza, nei neonati e durante l’allattamento materno poiché è dubbio se passi nel latte materno.